sabato 8 agosto 2009

evviva l'Anita, evviva l'Apermus!














Alle 00.00 del 31 luglio 2009, con la puntualita' caratteristica degli antenati crucchi degli Spandri, vengo destata nel sonno da uno strano mal di pancia.. Ormai convinta che non avrei mai partorito vado in bagno per produrre tutt'altro e ... inizio lentamente a sospettare che quel mal di pancia possa non dipendere da hamburger, hot dog, patatine fritte e pizza mal digeriti... me ne torno a letto ripetendo mentalmente le indicazioni delle ostetriche impartite al corso pre-parto.


A) niente panico
B) fatevi una bella doccia calda rilassante, di durata almeno di mezz'ora
C) andate in ospedale solo quando le contrazioni sono regolari e a distanza di 5 minuti l'una dall'altra.

e infatti cosi' faccio

A) panico
B) doccia al volo, 4 minuti, lo scaldabagno non fa neanche in tempo a partire, igiene sommaria
C) appello contrazioni: 2. una a distanza di un'ora dall'altra

per quanto mi riguarda e' proprio il momento di andare.
Sveglio Giovanni con tutta la prudenza del caso ("caro, non ti agitare, ma io credo che potremmo andare a vedere com'e' il monoblocco al chiaro di luna"), lo sommergo di borse (per chi non ci fosse ancora passato... non e' vero niente che serve portarsi lettore cd e cruciverba per distrarsi durante il travaglio!!!!!!!) e via, verso questa splendida avventura...
intanto vorrei proprio sapere chi ha detto che in Italia non si fanno piu' bambini... o almeno qualcuno dovrebbe inserire nella statistica anche i numeri della divisione ostetrica di padova, sposterebbe il dato nazionale di un bel po'! arrivo al pronto soccorso contemporaneamente a un'altra pancia...
"Signori, sono spiacente ma devo avvisarvi che ci sono 3 donne in sala parto al momento e il reparto e' pieno.. in qualche modo vi facciamo partorire ma poi non avrete la stanza finche' non vengono fatte le dimissioni al pomeriggio di domani.."
in qualche modo vi facciamo partorire.. sono tranquillissima. merda.
passa un tipo con l'aria da fattone, in una stropicciata divisa blu, mi guarda sorridendo "ma signora, la conosco?"...
"uh, no"
sciabattando se ne va... (che strani porta barelle che hanno qui, gli farei l'etilometro, secondo me e' pericoloso anche solo a trasportar lettini).
e un'infermiera inizia l'interrogatorio
l'altra pancia e' preparatissima
ogni quanto avete le contrazioni?
lei : regolari ogni 5 minuti, aaaaargh (l'urlo e' convincente, se si libera un letto e' in vantaggio lei)
io: ogni 20.. 15 minuti (mento e si vede... ne ho avute 4 in tutta la mia vita... cazzz...) uuuuh!! (anche il lamento non e' dei migliori)
prima gravidanza?
io: eh si'
lei: no, e' la terza
(semo ciavài, quella fra 10 minuti lo scodella!!).. entro dal ginecologo.. ed eccolo li', braccialetti etnici, collanine con picandoli psichedelici, capelli sparati.. il porta barelle mi vuole guardare la patoffa.. "Signora, crede di essere in travaglio?" .... (e io che credevo che fossero i dottori a saperle queste cose)... il vaginecologo mi convince sempre meno.. ma forse la sua cazzoneria e' la mia salvezza e mi ricovera lo stesso.. riincontro l'altra pancia
dilatazione?
lei: 3 cm
io: pervia al dito...
mi guarda disgustata.. fermo l'infermiera.. "scusi... cos'e' pervio al dito?"
"cara, non sei praticamente dilatata, meno di un cm... e poi alla prima gravidanza.. armati di santa pazienza perche' ce ne vorra' parecchia, e parecchio tempo..."
... 3 ore e mezza dopo stringevo tra le braccia una maialina tibetana di 3 kg 855 grammi unta e zozza...
w l'Anita!!!! w l'Apermus!!!!


2 commenti:

Unknown ha detto...

ehm....non sappiamo cos'è APERMUS....!?

lela ha detto...

un fantastico prodotto omeopatico con il quale mi sono dopata copiosamente dalla 38esima settimana.. serve per rammollare i tessuti uteronzi, collo etc, rendere le contrazioni piu' efficaci e il travaglio piu' rapido.. 10 e lode!