domenica 19 ottobre 2008

la condivisione

stanotte, ascoltando il meo che soffriva di insonnia, ho pensato a noi marigambi. Sono arrivata alla conclusione che la "sostanza" del nostro rapporto è la CONDIVISIONE, che nasce dalla sincera, affettuosa e reciproca partecipazione alla vita di ognuno di noi. E così troviamo il "patriarca", che, zappettendo incessantemente l'orto, tiene d'occhio la lunghezza dei capelli di figli e nipoti, pronto ad intervenire sugli ignari riccioli al primo accenno di distrazione del titolare degli stessi. Mentre la nonna (l'unica!!) applica la regola della moltiplicazione dei pani e dei pesci e riesce a far mangiare, e bene, una ventina di persone partendo da due mele cotogne e due radicchi. Le zie, invece, parlano a ruota libera, ma anche ascoltano, guardando con soddisfazione le nuove leve che avanzano. E le nuove leve raccontano, ridono, fumano il sigaro, sistemano le nuove case, fanno progetti...e figli. Ah dimenticavo! E chi? Ma "lo zio Checco pisellone", costantemente perso dietro ai suoi pensieri, ma presentissimo nel momento delle buone maniere a tavola. Che palle vero bimbi?!

3 commenti:

lela ha detto...

Alda Santa , SUBITO!

SuperEsse ha detto...

Ovviamente sono d'accordissimo con Priscilla..
Consapevole del brusco cambio di tono, vi propongo un'altra occasione per condividere: visto che domenica ci troviamo più o meno tutti, perché non facciamo una colletta per giocare insieme un super-sistemone al superenalotto?
Dobbiamo fare quella famosa crociera, no?

lela ha detto...

uh, e' bastato PENSARE al nostro sistemone familiare da far scattare un comunicato radio: dopo i 100 milioni riazzereranno il montepremi.. azz, era quasi fatta!! in ogni caso (che riazzerino o meno) io CI STO !